Due persone morte, 15 sotto controllo e 3 in fase di accertamento. Sono i numeri della legionella che da qualche giorno si è diffusa a Bresso, comune alle porte di Milano. Un bilancio che potrebbe aggravarsi: questa mattina mentre la città si stringeva alla famiglia della prima vittima, un’altra moriva a causa dello stesso batterio. La legionella vive nell’acqua e si contrae attraverso i vapori, da qui la decisione di chiudere tutte le fontane pubbliche. Cefalea, problemi gastrointestinali e cardiaci, alcuni dei sintomi che si manifestano. I più esposti gli anziani. Il sindaco, Simone Cairo, fa sapere che in Comune è stato istituito un punto informativo a cui la cittadinanza può rivolgersi per avere qualunque chiarimento sulle modalità di contagio. Manifesti informativi sono stati affissi anche nelle strade della città. “Lo scopo, racconta, è quello di informare per evitare il panico”.
Intanto fra i cittadini non si è diffusa una vera psicosi ma certamente qualche preoccupazione c’è. Si teme soprattutto per gli ultraottantenni. La legionella infatti rischia di essere mortale, fanno sapere gli esperti, proprio su persone già debilitate.