Da chi controlla l’acqua a chi ha deciso di comprarla. L’allarme legionella a Bresso ha certamente cambiato le abitudini dei residenti. Ad accrescere le paure, il terzo morto. Una signora di 84 anni che va ad aggiungersi ai due 94enni morti nei giorni scorsi. Il Comune ha attivato un’unità di crisi assieme ai tecnici di Città Metropolitana e Regione Lombardia. Sotto controllo, tubature e condutture. Chiuse le fontane pubbliche. Obiettivo: informare per evitare il panico.
Intanto dalla Procura di Milano si apprende che è stata aperta un’inchiesta. Nessun indagato, nessuna ipotesi di reato. Un fascicolo esplorativo nella speranza di capire l’origine del batterio. La zona rossa è quella del centro ma tra i casi contagiati non c’è alcun legame. Perché la legionella, a distanza di soli 4 anni, sia tornata a Bresso resta ancora da capire.