Una fuga volontaria, un colpo di testa o qualcosa di peggio? Si indaga a 360 gradi sulla sorte di Manuela Bailo, 35 anni, di Nave in provincia di Brescia. Di lei, non si hanno più notizie da 9 giorni.
Un lavoro in un Caf di Brescia, abitava in questo appartamento che divideva con l’ex compagno. I due ormai non stavano più insieme ma erano in buoni rapporti tanto da dividere l’abitazione di via Barcella a Nave.
L’ansia della famiglia, accresciuta da quei sei messaggi inviati dalla donna col telefonino ai familiari. Annunciava di un week end al lago, poi di un incontro con la sua migliore amica e infine che sarebbe tornata a lavoro. Tutte cose che non trovano riscontro. L’ipotesi, soprattutto della famiglia, è che non sia stata lei a scrivere. Un mistero che sullo sfondo avrebbe una relazione della donna con un uomo sposato. Intanto la Procura di Brescia ha aperto un fascicolo. Nessuna pista resta esclusa