Ancora poche ore poi il rientro a casa per le famiglie che da domenica sera sono state costrette a dormire fuori a causa di una frana che minacciava le loro abitazioni. Siamo a Creva, frazione di Luino, nel varesotto.
I primi massi si sono staccati dalla roccia domenica sera a causa del maltempo. Troppo rischioso far rientrare le famiglie e così in molti hanno trovato riparo presso amici e parenti. Otto persone invece in un albergo della zona. Da quel momento, fondamentale, lintervento dei vigili del fuoco che hanno ispezionato larea con un drone, di un geologo, che ha valutato la friabilità del terreno, e dei rocciatori. A loro il compito di sgaggiare, come si dice in gergo, i massi, ovvero togliere quelli pericolanti. Soddisfatto il sindaco Enrico Bianchi, firmatario dellordinanza che oggi ha permesso alle famiglie di riappropriarsi delle loro case.
I primi massi si sono staccati dalla roccia domenica sera a causa del maltempo. Troppo rischioso far rientrare le famiglie e così in molti hanno trovato riparo presso amici e parenti. Otto persone invece in un albergo della zona. Da quel momento, fondamentale, lintervento dei vigili del fuoco che hanno ispezionato larea con un drone, di un geologo, che ha valutato la friabilità del terreno, e dei rocciatori. A loro il compito di sgaggiare, come si dice in gergo, i massi, ovvero togliere quelli pericolanti. Soddisfatto il sindaco Enrico Bianchi, firmatario dellordinanza che oggi ha permesso alle famiglie di riappropriarsi delle loro case.