Una rapina messa a segno colpendo la vittima in testa con una pietra. Una lite che finisce a coltellate. Due episodi diversi, accaduti a Milano, a distanza di poche ore.
Quello più grave, a pochi passi dal Duomo, nel cuore della notte. Vittima, un italiano di 27 anni aggredito da due sconosciuti.
I due lo hanno colpito con un pugno poi gli hanno sferrato i fendenti: il primo al fianco, laltro alladdome. Il giovane è stato trasportato in ospedale, ne avrà per dieci giorni. Gli aggressori sono invece riusciti a fuggire. Resta sconosciuto, al momento, il motivo di tanta violenza.
Cè una rapina invece dietro laltra aggressione, quella avvenuta domenica mattina in via Toffetti, zona Corvetto sempre a Milano. Tre persone hanno colpito alla testa con una pietra due ragazzi, un pachistano di 24 anni e un italiano di 25. Con questi ultimi cera anche una ragazza, italiana di 23 anni. Quando ha visto la scena, la giovane si è chiusa in auto spaventata. Ma i tre non hanno mollato: hanno circondato la macchina, spaccato il finestrino e costretto la donna a scendere. Le hanno portato via borsa e cellulare e sono fuggiti. I tre sono stati fermati poco dopo: sono italiani di 22 e 24 anni, pregiudicati. Oltre alla refurtiva avevano anche alcune dosi di cocaina. Dovranno rispondere di rapina aggravata e possesso di stupefacenti.
Quello più grave, a pochi passi dal Duomo, nel cuore della notte. Vittima, un italiano di 27 anni aggredito da due sconosciuti.
I due lo hanno colpito con un pugno poi gli hanno sferrato i fendenti: il primo al fianco, laltro alladdome. Il giovane è stato trasportato in ospedale, ne avrà per dieci giorni. Gli aggressori sono invece riusciti a fuggire. Resta sconosciuto, al momento, il motivo di tanta violenza.
Cè una rapina invece dietro laltra aggressione, quella avvenuta domenica mattina in via Toffetti, zona Corvetto sempre a Milano. Tre persone hanno colpito alla testa con una pietra due ragazzi, un pachistano di 24 anni e un italiano di 25. Con questi ultimi cera anche una ragazza, italiana di 23 anni. Quando ha visto la scena, la giovane si è chiusa in auto spaventata. Ma i tre non hanno mollato: hanno circondato la macchina, spaccato il finestrino e costretto la donna a scendere. Le hanno portato via borsa e cellulare e sono fuggiti. I tre sono stati fermati poco dopo: sono italiani di 22 e 24 anni, pregiudicati. Oltre alla refurtiva avevano anche alcune dosi di cocaina. Dovranno rispondere di rapina aggravata e possesso di stupefacenti.