Violenze sulla ex malata
Violenze sessuali ripetute e punizioni sulla compagna e la ex: arrestato dai carabinieri di monza 44enne bianzolo
Violenze sessuali ripetute e punizioni nei confronti della compagna e della ex, hanno portato allarresto di un 44enne brianzolo. Nel caso le donne non avessero assecondato i suoi desideri sessuali scattava la punizione. Una volta ha costretto la ex a dormire sul balcone senza coperte perché gli aveva detto di no. Unaltra volta le ha sottratto la tessera sanitaria in modo che lei malata oncologica non potesse accedere alle cure a cui aveva diritto, perché si era rifiutata di partecipare a una videochiamata di gruppo a sfondo erotico. Quando la vittima finalmente lo ha lasciato, lui ha trovato una nuova compagna e gli abusi sono ricominciati. Luomo è arrivato a cercare di sfondare la porta di casa con un martello pneumatico perché lei, colpevole di aver rifiutato un rapporto sessuale, lo aveva chiuso fuori e si era barricata in bagno. A queste condotte di mortificazione hanno posto fine i Carabinieri della compagnia di Monza che hanno eseguito unordinanza di custodia in carcere nei confronti delluomo indagato per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
Maria Emma Galbassini Giornalista Telelombardia – Antenna3 Telefono 02-393521 Instagram @mariaemmagalbassini <www.instagram.com/mariaemmagalbassini/?hl=it> Facebook Maria Emma Galbassini <it-it.facebook.com/people/Maria-Emma-Galbassini/100011336973290/?fr ef=mentions> Youtube Maria Emma Galbassini <www.youtube.com/channel/UCwO9o0o6tbHxOSm7Eq3_-Bw>
Violenze sessuali ripetute e punizioni sulla compagna e la ex: arrestato dai carabinieri di monza 44enne bianzolo
Violenze sessuali ripetute e punizioni nei confronti della compagna e della ex, hanno portato allarresto di un 44enne brianzolo. Nel caso le donne non avessero assecondato i suoi desideri sessuali scattava la punizione. Una volta ha costretto la ex a dormire sul balcone senza coperte perché gli aveva detto di no. Unaltra volta le ha sottratto la tessera sanitaria in modo che lei malata oncologica non potesse accedere alle cure a cui aveva diritto, perché si era rifiutata di partecipare a una videochiamata di gruppo a sfondo erotico. Quando la vittima finalmente lo ha lasciato, lui ha trovato una nuova compagna e gli abusi sono ricominciati. Luomo è arrivato a cercare di sfondare la porta di casa con un martello pneumatico perché lei, colpevole di aver rifiutato un rapporto sessuale, lo aveva chiuso fuori e si era barricata in bagno. A queste condotte di mortificazione hanno posto fine i Carabinieri della compagnia di Monza che hanno eseguito unordinanza di custodia in carcere nei confronti delluomo indagato per violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
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