Una storia che alla fine si è conclusa bene. Edoardo Galli, il giovane scomparso lo scorso 21 marzo dalla sua abitazione di Colico nel lecchese è stato rintracciato in stazione Centrale a Milano.
E bastato un confronto con le immagini circolate sui social e sulla stampa per capire chi fosse realmente quel giovane in stazione. Da qui lallarme fino allabbraccio, avvenuto proprio nei locali della polizia ferroviaria in Centrale, con i genitori, il nonno e la sorellina.
Una storia cominciata con tanti interrogativi: prima lipotesi che potesse aver raggiunto i familiari della madre, in Russia; poi lipotesi che abbia visitato lEuropa dellest, spingendosi fino al confine con il Montenegro. Di certo era stato avvistato in stazione Centrale: lo testimoniano queste immagini che lo ritraggono il giorno in cui è scomparso mentre vagava tra i viaggiatori.
Cosa abbia spinto questo giovane, dalla faccia pulita e, a quanto raccontato da chi lo conosce, senza troppi grilli per la testa, resta ancora da capire. Cè tempo, quel che conta, ora, è labbraccio della famiglia.
E bastato un confronto con le immagini circolate sui social e sulla stampa per capire chi fosse realmente quel giovane in stazione. Da qui lallarme fino allabbraccio, avvenuto proprio nei locali della polizia ferroviaria in Centrale, con i genitori, il nonno e la sorellina.
Una storia cominciata con tanti interrogativi: prima lipotesi che potesse aver raggiunto i familiari della madre, in Russia; poi lipotesi che abbia visitato lEuropa dellest, spingendosi fino al confine con il Montenegro. Di certo era stato avvistato in stazione Centrale: lo testimoniano queste immagini che lo ritraggono il giorno in cui è scomparso mentre vagava tra i viaggiatori.
Cosa abbia spinto questo giovane, dalla faccia pulita e, a quanto raccontato da chi lo conosce, senza troppi grilli per la testa, resta ancora da capire. Cè tempo, quel che conta, ora, è labbraccio della famiglia.