Parla di ferita l’arcivescovo di Milano Mario Delpini. Dall’altare del Duomo, durante la Messa del Crisma, usa parole ferme per condannare i recenti episodi di abusi che hanno coinvolto alcuni religiosi. Il riferimento è nei confronti di don Ciro Panigara, ex parroco di San Paolo, comune della Bassa bresciana. Il religioso si trova agli arresti domiciliari per presunti abusi sessuali ai danni di bambini tra i 10 e i 13 anni. Un episodio questo stigmatizzato anche dalla diocesi di Brescia che ha espresso vicinanza alle vittime. A far scattare il provvedimento, le confidenze di un ragazzino a un’educatrice. L’episodio contestato, secondo quanto è emerso, farebbe riferimento a una vacanza di tre giorni organizzata dall’oratorio. In quell’occasione il prete avrebbe chiesto al bambino di toccarlo nelle parti intime. Un racconto finito sul tavolo della Curia che avrebbe provveduto ad allontanare il sacerdote già ad inizio anno. L’inchiesta dei carabinieri ha poi portato ai domiciliari e alla scoperta di episodi già contestati a don Ciro. Nel 2013, da Adro, un allontanamento per ragioni analoghe. Riascoltati dal magistrato tutti i ragazzini hanno confermato le molestie. Nessun odio, verso don Ciro, hanno detto, solo il rimpianto di non aver parlato prima.