Che il procedimento sia trasferito a Roma. La ministra del Turismo, accusata di truffa aggravata ai danni dellInps, vorrebbe essere processata nella capitale. La richiesta arriva da parte dei suoi avvocati nellambito delludienza che si è svolta a Milano. Il caso è quello che riguarda Visibilia, nello specifico, la tranche relativa alla cassa Integrazione. Per laccusa la ministra, il compagno Dimitri Kunz, un collaboratore e le due società Visibilia Editore, che ha chiesto di patteggiare, e Visibilia Concessionaria, avrebbero indebitamente messo in cassa integrazione 13 dipendenti: solo sulla carta, sostiene laccusa, in realtà lavoravano da remoto. I fatti risalgono ai tempi del Covid. Per lInps, se confermato ci sarebbe un danno di oltre 120mila euro. Dallaltra parte lei, la ministra, non era in aula ma in passato sul caso si è sempre difesa. Prossima udienza il 23 ottobre